L’Agenzia svedese per le sostanze chimiche (KEMI) ha trovato nei tappetini da yoga alcune sostanze tossiche che alterano gli ormoni e causano il cancro.
L’Agenzia KEMI (Kemikalieinspektionen) ha analizzato in laboratorio 40 prodotti per l’esercizio fisico, principalmente tappetini per yoga e palle da ginnastica, provenienti da 23 aziende. (1)
I risultati mostrano che sette prodotti, ovvero il 18% del campione, contengono livelli eccessivamente elevati di sostanze vietate.
Le analisi hanno evidenziato la presenza di due categorie di sostanze chimiche pericolose per la salute
– lo ftalato DIBP, che come tutti gli ftalati può influenzare la capacità di avere figli e lo sviluppo del feto, oltre a costituire causa di mortalità prematura
– le paraffine clorurate (SCCP e MCCP), classificate come cancerogene e anche molto dannose per gli organismi acquatici.
Le sostanze individuate sono notoriamente pericolose (pertanto vietate) e quando presenti negli oggetti esaminati possono penetrare nell’organismo mediante contatto cutaneo.
‘È sorprendente che i prodotti che entrano in contatto diretto con la pelle in molti casi contengano livelli così elevati di questi pericolosi plastificanti (gli ftalati, ndr)’, commenta Susan Strömbom, ispettore KEMI.
Tappetini per yoga, palline e altre attrezzature per esercizi vengono utilizzati anche dai bambini, particolarmente sensibili alle sostanze chimiche pericolose.
‘Alcune sostanze chimiche possono influenzare negativamente il loro sviluppo con effetti che si manifestano solo più tardi nella vita.
Inoltre i bambini hanno un peso corporeo inferiore e mettono più cose in bocca, il che significa che sono esposti a quantità di sostanze chimiche maggiori rispetto agli adulti in relazione alla loro corporatura’, spiega Susan Strömbom.
L’aspetto subdolo delle sostanze chimiche tossiche, presenti in diversi oggetti di uso quotidiano, è che gli effetti nocivi non sono immediati ma a lungo termine.
La prevenzione è resa possibile dai continui controlli sul mercato da parte di istituzioni come l’Agenzia KEMI, molto efficiente ma colpita da tagli ai finanziamenti decisi dal governo svedese, ben più generoso nelle spese in armi. (2)
A esito dell’inchiesta, KEMI ha denunciato otto aziende ai procuratori ambientali per vari tipi di violazioni delle disposizioni del Codice ambientale.
Come di consueto, l’Agenzia svedese per la sicurezza chimica fornisce l’elenco dei prodotti pericolosi, indicando ogni dettaglio per individuarli. La lista è in questo allegato.
Marta Strinati
(1) Tillsyn av yogamattor och andra träningsredskap 2023. KEMI Kemikalieinspektionen. 8/24 https://www.kemi.se/download/18.2d968bd118fa4331a051151c/1716965595792/Tillsynsrapport%208-24%20Tillsyn%20av%20yogamattor%20och%20andra%20tr%C3%A4ningsredskap%202023.pdf
(2) Marta Strinati. Taglio dei fondi all’Agenzia svedese per le sostanze chimiche (KEMI). GIFT (Great Italian Food Trade). 15.9.24