RREUSE – la rete europea di imprese sociali attive in riutilizzo, riparazione e riciclo – ha organizzato la sua terza conferenza annuale, ‘Role of Social & Solidarity Enterprises in the Circular Economy’. A Berriozar (Pamplona, Navarra, Spagna), il 6-8.11.19.
Riutilizzo e riparazione hanno un valore cruciale, di impatto rilevante su società e ambiente. Un’innovazione sociale indispensabile, per realizzare i primi obiettivi indicati nella scala di Lansink (the Lansink’s ladder), nota anche come la gerarchia dei rifiuti. Secondo un ordine che dovrebbe basarsi anzitutto sulla riduzione di utilizzi e consumi. Nonché sulla progettazione corretta dei materiali, al preciso scopo di diminuire gli sprechi e favorire il reimpiego delle risorse.
‘Nel lungo termine tutto – anche a dispetto della minima vulnerabilità, con la spietatezza del tempo – è destinato a rompersi. Eppure il nostro pianeta è in circolazione da forse quattro miliardi di anni. E la robustezza, evidentemente, non può significare solo prevenire una crepa che potrebbe finire per mandare in ‘crash’ il sistema. Data l’irraggiungibilità della robustezza perfetta, abbiamo bisogno di un meccanismo attraverso il quale il sistema si rigenera continuamente. Usando, anziché soffrire, eventi casuali, shock imprevedibili, fattori di stress e volatilità.’ (1)
Antifragile. Le strategie a supporto del concetto di durabilità e resilienza dei beni di consumo sono al centro dell’incontro di Pamplona. Ove una serie di imprese sociali dedite a riutilizzo e riparazione di oggetti e utensili condivideranno le loro positive esperienze. Buone prassi, creazione di posti di lavoro inclusivi sul territorio, fornitura di prodotti e servizi ecologici, interazione favorevole con la società circostante.
La ‘tre giorni’ di Pamplona non è solo una conferenza basata su ‘lezioni’ frontali. Il programma si articola infatti su workshop a partecipazione interattiva, per condividere soluzioni concrete a problemi pratici. Con approfondimenti su:
– riutilizzo di prodotti tessili e rifiuti elettronici,
– evoluzione delle regole e politiche UE sui temi di economia circolare e alla misurazione dell’impatto sociale,
– networking operativo. Fare rete, con approccio solidaristico e cooperativo anziché competitivo, per favorire la realizzazione del bene comune.
I partecipanti avranno anche l’opportunità di visitare Berriozar e Pamplona, nella regione spagnola della Navarra, famosa in Europa per il sostegno allo sviluppo delle imprese sociali e solidali. Con visita, il primo giorno, a un’importante struttura di riutilizzo gestita dall’impresa sociale Traperos de Emaús Navarra.
Il programma è disponibile su https://www.rreuse.org/3rd-international-conference-on-the-role-of-social-solidarity-enterprises-in-the-circular-economy/. Le iscrizioni sono aperte fino al 30.10.19. Gli spazi sono accessibili alle persone con disabilità. L’interpretazione dall’inglese è disponibile in spagnolo e italiano, francese da confermare. Per maggiori informazioni e contatti, scrivere a events@rreuse.org.
Dario Dongo
Note
(1) Traduzione informale da un estratto del testo di Nassim Nicholas Taleb ‘Antifragile: Things That Gain from Disorder’ (Penguin, 2013. ISBN 13: 9780141038223). V. https://fs.blog/2014/04/antifragile-a-definition/
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.