Il progetto del Parco della Gioia – un Archeo-Green-Edu-Park da realizzare a Roma nel cuore della Magliana, su proposta di Égalité ETS (1) – raccoglie grande consenso presso la cittadinanza attiva e gli esperti di archeologia, storia, gestione del territorio.
La volontaria Clare Conroy è giunta da Londra per realizzare una serie di fotografie e interviste video che aiutano a comprendere il valore storico-archeologico dei Grottoni, nonché l’esigenza di un polmone verde e inclusivo nella giungla di cemento.
Il professor Antonello Anappo ci introduce alla storia antica del Quadro Alessandrino. L’area abitata dagli egizi grecofoni, giunti a Roma al seguito di Cleopatra, saliva dal porto fluviale vicino alla chiesa di Santa Passera – istituita da Santa Prassede, agli albori della cristianità – fino ai Grottoni. Ove tuttora si spera di poter trovare le catacombe dei due martiri San Felice, e la basilica a essi dedicati.
La ricercatrice Stefania Nisio di ISPRA Ambiente – impegnata da anni nell’esplorazione e gli studi sulla città sotterranea, in questo quadrante della città – ci ci illustra le prospettive di nuovi ritrovamenti. Proprio nel sottosuolo del terzo miglio dell’antica via Campana, nell’area designata per il Parco della Gioia. Una lectio magistralis che alimenta la speranza di riportare alla luce San Felice, alla vigilia dell’imminente Giubileo.
Lo speleologo Marco Placidi, presidente dell’associazione Sotterranei di Roma, racconta l’esito della prima esplorazione eseguita con la sua squadra nei sotterranei dei Grottoni, il 7 aprile 2023. Grazie al via libera del responsabile dei Beni Culturali e Archeologici dell’area, Alessio De Cristofaro. Una sorpresa da non perdere.
La cittadinanza attiva, in un quartiere ad altissima densità abitativa come la Magliana – Pian Due Torri, ha subito accolto con grande entusiasmo il progetto del Parco della Gioia. Come dimostrano, dal vivo, alcuni dei suoi protagonisti.
Il Comitato di quartiere Magliana è attivo da quasi mezzo secolo, per portare le persone al centro delle politiche urbanistiche e abitative. In una lotta impari contro i palazzinari e la pubblica amministrazione che troppo spesso si piega al loro servizio.
Alfredo Toppi e Marco Filippetto, avvocato, spiegano perché non si può ammettere l’ennesima lottizzazione edilizia e si deve invece recuperare il tesoro verde, oltreché storico e archeologico, dei Grottoni. Tanto più in un’area già destinata a verde pubblico e orti urbani, di cui già era stata deliberata l’espropriazione.
A.EDUC.A. è un’organizzazione di volontariato impegnata in orti sociali e didattici nel Municipio XI di Roma. La sua Linda Merighi ci spiega il valore di queste attività per la salute fisica e mentale delle persone anziane e con disabilità, oltreché dei giovani e giovanissimi, grazie al contatto con la natura e i suoi frutti. Ma gli orti sociali oggi disponibili sono pochi e distanti, ed è perciò necessario ricavarne alcuni al Parco della Gioia, a pochi passi dai 35 mila abitanti di Magliana – Pian Due Torri.
La Lampada dei desideri è un’organizzazione di volontariato fondata nel 2011 per offrire uno spazio e un punto di riferimento a tutte le persone con disabilità del quartiere Magliana – Pian Due Torri. Un polo multidisciplinare che integra una serie di attività volte a promuovere l’inclusione sociale, il miglioramento dell’autonomia e delle capacità relazionali dei disabili. La sua presidente Paola Fanzini ci spiega l’esigenza di uno spazio verde e accessibile nelle immediate vicinanze, qual’è appunto il Parco della Gioia.
Roma Open Lab è l’associazione di promozione sociale creata alla Magliana con il supporto del Comitato di quartiere e della Rete del Terzo Settore, in sinergia con le numerose organizzazioni no-profit a livello regionale e nazionale ove il suo presidente Luca Zarfati, consigliere di Égalité, rappresenta la comunità dei disabili. Un laboratorio aperto di idee, arti e mestieri volto a includere le persone svantaggiate, anche sotto il profilo socio-economico e culturale, nei diversi contesti di lavoro e aggregazione.
Magliana 80 è la cooperativa sociale di riferimento, a Pian Due Torri, per promuovere l’integrazione sociale e culturale delle persone in condizioni di disagio, soddisfacendo altresì il bisogno di lavoro e di sicurezza economica e sociale. All’insegna della cultura dell’accoglienza e del rispetto reciproco nelle ‘diversità’ e ricchezze di ciascuno. La sua presidente Germana Cesarano (in copertina), psicologa, ci espone il problema del degrado legato anche al sovraffollamento e alla carenza di spazi verdi.
H anno zero è la cooperativa sociale di riferimento per l’intero Municipio XI, oltreché per i Municipi IX, X e XII di Roma Capitale e il Comune di Frosinone. Fondata nel 1982 per offrire soggiorni estivi alle persone con disabilità, H Anno Zero ha organizzato nei decenni la gestione di servizi più complessi, che comprendono l’assistenza a centinaia di famiglie e persone svantaggiate. La sua presidente Maddalena Maggi ci accoglie nella sede di Corviale per condividere storia e vita quotidiana della cooperazione.
Enrico Vulpiani – presidente della Commissione speciale per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione nel Municipio XI – è stato il primo ad accogliere e sostenere con entusiasmo il progetto del Parco della Gioia. Le persone di ogni età e condizione fisica hanno il diritto primario a poter disporre di un polmone verde e accessibile nell’immediata vicinanza del mega-dormitorio di Magliana – Pian Due Torri, ove non si possono tollerare ulteriori costruzioni. Bisogna invece promuovere l’innovazione sociale e tecnologica con una funzione educativa orientata allo sviluppo sostenibile.
Grazie a tutti per la partecipazione e il sostegno. Non un centimetro di suolo venga immolato al cemento, come proclama la Roma Food Policy. (2) E avanti tutta con il #ParcodellaGioia, un Archeo-Green-Edu-Park nei Grottoni di San Felice!
Dario Dongo
(1) Marta Strinati. Il Parco della Gioia a Roma. Un’oasi storica, verde e inclusiva. Égalité. 7.4.23
(2) Dario Dongo, Giulia Pietrollini. Roma Food Policy, al via il Consiglio del Cibo. GIFT (Great Italian Food Trade). 13.4.23
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.