Ente Pro Loco Italiane (EPLI) organizza gli Stati Generali del Sociale, per rilanciare le attività delle nuove forme di solidarietà orizzontale, sempre più urgenti per fronteggiare le esigenze delle fasce più deboli della popolazione.
All’appuntamento, venerdì 27 ottobre a Roma, decine di Reti (inclusa Égalité ETS) partecipano un ‘workshop sociale’ volto a illustrare gli obiettivi da raggiungere dal punto di vista dell’inclusione sociale, delle dipendenze, della sostenibilità alimentare, dello sport inclusivo e delle forme di violenza, in considerazione dei dati che testimoniano la dinamicità della trasformazione in atto nel tessuto sociale italiano.
Ente Pro Loco Italiane Aps, da poco Rete Associativa di Terzo Settore iscritta al RUNTS (il Registro Unico di Terzo Settore), oltre alle attività di promozione dei beni materiali e immateriali, dedica un campo d’azione ai diritti sociali, affidandone la guida a Luca Zarfati, presidente di Roma Open Lab.
Gli Stati Generali del Sociale muovono dalla necessità di sviluppare nuove forme di solidarietà orizzontale in un’ottica di scambio circolare grazie al concetto di rete che Ente Pro Loco Italiane sta costruendo in Italia.
Il progetto rientra a pieno nel percorso #prolocosostenibile2030 perché focalizza il proprio interesse a un intervento di Comunità per soddisfare l’Agenda ONU 2030 che mira alla lotta alla povertà, all’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni.
‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità e accessibilità universale’.
Gli Stati Generali del Sociale puntano ad affermare compiutamente i diritti di informazione, assistenza e supporto ai bisogni delle fasce più fragili della popolazione, soprattutto sotto i profilo socio-culturale e socio assistenziale. Bisogna incrementare le attività volte alla tutela e alla promozione dei loro diritti, alla permanenza attiva nel tessuto sociale, garantendo dignità e qualità di vita nei confronti di coloro che vivono in condizione di minore opportunità culturale, non autosufficienza, sociale e/o economica.
L’obiettivo è rafforzare sul territorio italiano la cultura della solidarietà, sussidiarietà e dell’inclusione sociale attraverso la diffusione di comportamenti attenti alla solidarietà e alla valorizzazione delle diversità.
‘Solo applicando il vero concetto di rete si può costruire una Comunità solidale. Gli Stati Generali vorranno accendere i riflettori sulle necessità oggettive che provengono dal basso mettendo insieme più Enti di Terzo Settore che possono iniziare un dialogo comune per interscambiare esperienze e costruire relazioni’, dichiara Pasquale Ciuleo, presidente nazionale di Ente Pro Loco Italiane.
Il programma della giornata (vedi allegato) prevede una nutrita serie di interventi, confronti, dibattiti e si conclude con l’elaborazione di una relazione finale contenente il documento programmatico sottoscritto da tutte le organizzazioni presenti, che verrà consegnato al governo.
All’iniziativa partecipano Roma Open Lab, Fish Onlus e Fish Lazio Onlus, Csv.net, Opes Italia, Modavi, Aisa, Asgi, Associazione Generale Cooperative Italiane Umbria e Lazio, Adam Accessibility, Cooperativa Magliana ’80, Égalité ETS, Alleanza Nazionale per la sovranità alimentare, Altragricoltura, Abili Oltre, Pid Onlus, Cuore Digitale.
L’appuntamento con gli Stati Generali del Sociale è per venerdì 27 ottobre 2023 presso la Città dell’Altra Economia a Roma, in Largo Dino Frisullo, dalle ore 9.
L’evento ha il Patrocinio della Regione Lazio e dell’Assessorato delle Politiche Sociali del Comune Roma Capitale.
ALLEGATO STATI GENERALI DEL SOCIALE PROGRAMMA