Il Parlamento europeo celebra la prima Settimana dei diritti delle persone con disabilità. L’iniziativa si svolge dal 27 novembre al 4 dicembre 2023, includendo la giornata internazionale che si tiene il 3 dicembre di ogni anno. (1)
L’iniziativa dell’Europarlamento intende valutare e condividere le iniziative esistenti per garantire la tutela e l’autonomia delle persone con disabilità, affinché possano condurre una vita autonoma.
Durante la Settimana, in seno a varie Commissioni parlamentari sono previsti eventi sulle politiche in materia di disabilità. Gli incontri sono quasi sempre registrati, quindi fruibili a distanza, e pubblicati sul sito del Parlamento europeo. (2)
I temi proposti abbracciano vari aspetti delle (mancate) politiche per le disabilità.
L’inclusione dei disabili nel settore agricolo, di cui riferisce Benoît Ceysens, direttore dell’azienda Ferme Nos Pilifs, viene esaminata il 28 novembre presso la Commissione Agriculture and Rural Development (AGRI),
E ancora, nella stessa giornata, nella commissione Sviluppo (Committee on Development, DEVE), viene affrontato il cruciale tema dell’accesso all’istruzione e alla formazione nei paesi in via di sviluppo, che come abbiamo visto nella missione di Égalite a Dakar (Senegal), è molto problematica. (3)
La Commissione per le petizioni (Committee on Petitions, PETI) tiene il suo seminario annuale sui diritti delle persone con disabilità. Quest’anno si discute di due macro temi:
– come affrontare il carovita, un’impresa ardua per tutti, ma particolarmente gravosa per le persone con disabilità, molto spesso senza lavoro e con reddito scarso, (4)
– attuare una comunicazione inclusiva.
La giornata prevede anche una audizione congiunta sulla parità di genere per le persone con disabilità, organizzata dalla Commissione per l’occupazione e gli affari sociali (Committee on Employment and Social Affairs, EMPL) e quella per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere (Committee on Women’s Rights and Gender Equality, FEMM). Le donne disabili, peraltro, sono a maggior rischio violenza, come rilevato dall’osservatorio Oscad. (5)
Il tema del sostegno UE alle persone con disabilità vira il giorno successivo (30 novembre) sulle iniziative adottate per la libera circolazione (tessera europea e contrassegno europeo per il parcheggio) e i loro limiti.
All’evento, organizzato dalla commissione per l’occupazione e gli affari sociali (Committee on Employment and Social Affairs, EMPL), viene presentata la relazione speciale ‘Sostegno alle persone con disabilità – L’impatto pratico dell’azione dell’UE è limitata’, della Corte dei conti europea.
Le barriere nei trasporti e nel turismo sono un’amara esperienza quotidiana per le persone con disabilità e i loro familiari. Égalité lo ha documentato ripetutamente negli anni, combattendo il malfunzionamento dei trasporti pubblici persino in sede giudiziaria, senza purtroppo l’esito sperato. (6)
Altrettanto scarsa è la qualità dell’accoglienza turistica, caratterizzata dalla vendita di stanze d’albergo definite falsamente accessibili. Oltre alle denunce delle illegalità, Égalité ha avviato il progetto ACCESS, per la riqualificazione e la certificazione di accessibilità delle strutture ricettive e di ogni altra struttura aperta al pubblico. (7)
A queste barriere (anche culturali), nell’ambito della Settimana dei diritti delle persone con disabilità è dedicata una sessione (il 30 novembre) della Commissione per i trasporti e il turismo (Committee on Transport and Tourism, TRAN).
L’atrocità della guerra, che ancora nel 2023 non trova un’alternativa civile, si abbatte con ferocia sulle persone con disabilità, che pagano il prezzo più alto prima, durante e dopo i conflitti, quando amputazioni e varie forme di disabilità aumentano a dismisura.
La sottocommissione per i diritti umani (Subcommittee on Human Rights, DROI) affronta questo scabroso argomento il 30 novembre.
L’ultima giornata dell’iniziativa (4 dicembre) è dedicata alla partecipazione delle persone con disabilità al processo elettorale, in due incontri organizzati dalla Commissione per l’occupazione e gli affari sociali (Committee on Employment and Social Affairs, EMPL) con la partecipazione della Commissione per gli affari costituzionali (Committee on Constitutional Affairs, AFCO).
Chiude la Settimana una votazione sul parere sulla proposta di carta europea d’invalidità e di contrassegno europeo di parcheggio, organizzata dalla Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (Committee on Internal Market and Consumer Protection, IMCO).
Dalle parole ai fatti. La risoluzione del parlamento europeo (2021) per la disabilità è ancora molto lontana dalla sua concreta attuazione, nel sostanziale vuoto dei diritti delle persone con disabilità in Europa. (8)
Marta Strinati
(1) Dario Dongo. Giornata mondiale della disabilità, ora Basta! Lettera aperta. Égalité. 3.12.22
(2) Settimana dei diritti delle persone con disabilità al Parlamento europeo. European Parliament. 27.11.23 https://www.europarl.europa.eu/committees/it/european-parliament-s-first-disability-r/product-details/20231121EOT08001#:~:text=Settimana%20dei%20diritti%20delle%20persone%20con%20disabilit%C3%A0%20al%20Parlamento%20europeo,-EMPL%20DROI%20DEVE&text=Prima%20edizione%3A%20Dal%2027%20novembre,essere%20pienamente%20integrate%20nella%20societ%C3%A0.
(3) Dario Dongo. Seydou Nourou Sar, Dakar. Égalité. 20.9.19
(4) Dario Dongo. Povertà ed esclusione sociale. Égalité. 19.10.19
(5) Marta Strinati. Violenza sulle donne disabili, il rapporto Oscad. Égalité. 9.12.22
(6) V. una parziale rassegna dei casi di inaccessibilità dei trasporti nelle note dell’articolo Dario Dongo, Elena Bosani. Trasporti pubblici e disabilità, oltre al danno la beffa. Appello al ministro Enrico Giovannini. Égalité. 11.4.21
(7) Marta Strinati. ACCESS Égalité, la certificazione dell’accessibilità di strutture e servizi. Égalité. 27.10.23
(8) Dario Dongo, Elena Bosani. Disabilità e inclusione sociale, SDGs 2030. Risoluzione del Parlamento europeo. Égalité. 7.11.21