Con lo smart working è sempre più frequente ricevere inviti a riunioni online la mattina presto. Chi fosse convinto di aumentare così efficienza e produttività del team dovrà ricredersi leggendo l’articolo pubblicato nella Careers Community di Nature. (1)
La fase conclusiva di un progetto a scadenza imminente, la collaborazione con colleghi che vivono in diversi fusi orari, un’emergenza. I casi in cui le riunioni online la mattina presto sono improrogabili esistono, ma dovrebbero venire limitati quanto più possibile.
Questa chiamata all’operatività sul far del mattino, infatti, costringe a interrompere la routine standard – sveglia, doccia, vestirsi, caffeina – e richiede l’adozione di orari innaturali per la salute e i ritmi biologici della maggior parte delle persone. Una forzatura riconosciuta come deleteria per salute fisica, concentrazione mentale, responsabilità domestiche e impegno lavorativo, spiegano i ricercatori autori dell’articolo.
Il nostro corpo ha bisogno di 7-9 ore di sonno. Rinunciarvi può portare a pressione alta, obesità e depressione. Inoltre, quando dormiamo bene siamo più energici e in grado di eseguire i nostri preziosi rituali mattutini. In particolare
– l’esercizio fisico all’aperto, dalla corsa alla camminata, è spesso preferito al mattino anche per la migliore qualità dell’aria. Questa attività è collegata alla riduzione dello stress. E si giova della costanza, anche nell’orario,
– la colazione, che potrebbe venire sacrificata in caso di chiamata a una riunione di prim’ora, è anch’essa un’abitudine preziosa. È dimostrato che, se costante, riduce rischi di salute, come obesità e ipertensione.
‘Sì, le persone potrebbero andare a letto prima per dormire di più e avere ancora tempo per i loro rituali mattutini. Ma chiedere agli altri di adattare le loro routine serali per il bene di un incontro mattutino è paternalistico, condiscendente e non sempre pratico’, osservano i ricercatori.
La concentrazione e l’attenzione migliorano quando siamo riposati. Viceversa, la privazione del sonno compromette la cognizione e porta a commettere errori.
Un aspetto interessante riferito dagli autori dell’articolo è che molti professionisti fanno del loro meglio subito dopo il risveglio. Questo potrebbe dipendere dal fatto che perdiamo forza di volontà durante il giorno. La forza di volontà è la capacità di resistere alla tentazione: nell’era digitale, ciò potrebbe significare controllare e-mail e messaggi di testo o saltare sui social media.
Al mattino, quando abbiamo più autocontrollo, dovremmo dedicarci al lavoro ‘profondo’. Tutto il contrario delle riunioni, che spesso consistono in un lavoro superficiale, specie nella dimensione virtuale, dove di solito siamo meno coinvolti.
Modificare i ritmi di avvio della giornata a causa di una riunione intacca anche l’area delle responsabilità domestiche: preparare e portare a scuola i bambini, prendersi cura dei genitori più anziani, organizzare i pasti, prendersi cura degli animali domestici, per esempio. Molte di queste attività sono concentrate proprio al mattino.
Di regola queste responsabilità ricadono prevalentemente sulle donne. (2) Un dettaglio che merita attenzione, perché l’effetto cumulativo delle responsabilità a casa e sul lavoro potrebbe comportare un onere ineguale su di loro e indurle a passare a lavori con maggiore flessibilità o a smettere del tutto di lavorare.
Che si tratti di burnout, dimissioni silenziose (3) o ridefinizione di limiti, le persone stanno riconsiderando il loro impegno con il lavoro. E le riunioni, se troppo frequenti, riempiono il calendario e contribuiscono al burnout.
Il risveglio a un orario ‘naturale’ genera un senso di controllo che si perde quando ci si alza prima per una riunione mattutina. E se una riunione è programmata per il lunedì mattina presto, un membro del team potrebbe sentire il bisogno di prepararsi durante il fine settimana, perdendo parte del proprio tempo personale.
Le riunioni online di prima mattina, quindi, non riguardano solo il lavoro: riguardano l’intera persona. E aspettarsi che le persone lavorino al di fuori dell’orario contrattuale è ingiusto. Ma le soluzioni esistono.
Quando è necessario convocare una riunione online di prima mattina, è bene riferirsi a queste considerazioni:
(1) Adaira Landry e Resa E. Lewiss. Four evidence-backed reasons to say ‘no’ to early-morning meetings. Nature. 26.10.22 doi: https://doi.org/10.1038/d41586-022-03461-6
(2) Un sondaggio ha rilevato che, negli Stati Uniti nel 2021, le donne hanno trascorso in media 1,2 ore al giorno a fornire assistenza fisica (spesso dare da mangiare e fare il bagno) ai propri figli, rispetto a 0,5 ore trascorse dagli uomini. Lo stesso sondaggio ha rilevato che il 21% degli uomini svolgeva i lavori domestici, rispetto al 49% delle donne,
(3) Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il burnout è una sindrome derivante da stress cronico associato al contesto lavorativo, che non riesce ad essere ben gestito. Il quiet quitting, letteralmente ‘dimissioni silenziose’, indica la rinuncia all’impegno massimo sul posto di lavoro e un distacco mentale ed emotivo dall’attività quotidiana. In altre parole, la decisione consapevole di fare il minimo sindacale.