Covid-19, per malati e persone con disabilità, è un ‘disastro nel disastro’. Il sistema sanitario pubblico è crollato, chi ha bisogno di cure e assistenza continuativa è costretto ad affidarsi al destino.
Covid-19 – nel mettere a nudo le disfunzioni di una società malata e profondamente ingiusta – colpisce con veemenza le vittime delle diseguaglianze:
– le diseguaglianze generali affliggono i poveri, senzatetto e assetati. Che sono sempre più, dopo i lockdown stabiliti in ogni angolo del pianeta. Anche in Europa e già in era pre-Covid, come si è visto, (1)
– le diseguaglianze aggravate piovono poi sul bagnato delle ‘categorie speciali’. Anziani, donne e madri, bambini, disabili e caregiver. Tutti coloro che per condizioni fisiche o psichiatriche, età o situazioni familiari già pativano vari livelli di emarginazione sotto lo sguardo indifferente della società borghese. (2)
Disastro nel disastro, il lockdown per malati e disAbili di ogni età. I quali sono stati privati dell’assistenza e le cure indispensabili. Sistematicamente, al di fuori dei casi di ricovero. (3) Il sistema sanitario italiano è fuori uso. Uffici chiusi e servizi pubblici inaccessibili, anche a domicilio.
Le cause del ‘disastro nel disastro’ sono essenzialmente due:
– il definanziamento della sanità pubblica in Italia, come in molti altri Paesi guidati da ‘logiche’ (?) economiche che in nome di esigenze di budget e austerity hanno trasferito almeno in parte le risorse al settore privato, (4)
– il difetto assoluto di procedure per la gestione della sanità pubblica (come di ogni settore, pubblici e privato, salvo rare eccezioni) in situazioni di emergenza.
Gli effetti del ‘disastro nel disastro’ – del tutto prevedibili, come lo stesso ‘cigno grigio’ Covid – si esprimono nel declino delle due sfere culturali che rappresentarono l’emersione della specie umana dal regno animale. La cura reciproca e il culto dei morti.
I disabili anche gravi, al di fuori dei ricoveri, sono stati privati delle cure e assistenze necessarie, nelle strutture sanitarie come a domicilio. Altrettanto accade a molti malati, i quali pur potrebbero in alcuni casi recarsi al nosocomio per ricevere le cure ma sono di fatto costretti a rinunciarvi (quand’anche indispensabili, come nel caso delle terapie oncologiche). A fronte del rischio di infezioni da Covid-19 in ospedali e strutture a uso promiscuo.
Ospedali, cliniche e residenze – quelle per disabili gravi, oltre a quelle per malati – sono talora divenuti centri di contagio, talaltra solo luoghi a rischio. Laddove i medici e il personale sanitario si sono trovati privi dei dispositivi di Protezione necessari (es. mascherine e camici). E non sono stati formati alle pratiche indispensabili per la vestizione in situazioni di contagio. Così da venire essi stessi colpiti dalla virosi.
L’assistenza domiciliare, altresì indispensabile a molti malati e disabili, è a sua volta crollata. Un esempio su tutti, tra i molti casi segnalatici, l’impossibilità di ottenere un intervento domiciliare canonico, il cambio di catetere a una donna anziana con disabilità (!). Il servizio privato è invece disponibile, per i disabili che con una pensione d’invalidità di € 286/mese possano permettersi anche questo ‘lusso’. In questi giorni a Roma, Regione Lazio.
Gli acquisti di beni essenziali – alimenti, farmaci e biomedicali, biancheria intima, etc. – sono affidati al destino o alla provvidenza. Croce Rossa Italiana, associazioni di volontariato ed Enti del Terzo Settore (da 4 anni in Italia in attesa di una riforma), carità dei singoli volenterosi.
Chi versa in condizioni fisiche e di salute precarie e cagionevoli non è ovviamente in grado di uscire di casa e attendere ore in fila, al freddo o sotto il sole, per entrare al supermercato. Tantomeno a sobbarcarsi il peso fisico della spesa settimanale da trascinare fino a casa, nei ‘giochi senza frontiere’ delle barriere architettoniche ubiquitarie.
La GDO (Grande Distribuzione Organizzata) e i colossi globali dell’ecommerce esentasse sono stati invitati e sollecitati, da Égalité, a offrire servizi di consegna prioritaria e gratuita della spesa a disabili, anziani e immunocompromessi.
L’urgente necessità di garantire a chi vive ‘il disastro nel disastro’ di potersi almeno nutrire con gli alimenti freschi indispensabili a mantenere in salute il sistema immunitario è stata però del tutto ignorata dai mangiapane a tradimento che durante l’emergenza hanno fatto affari d’oro. Con le rare eccezioni di Carrefour ed Esselunga, i cui tempi di consegna rimangono tuttavia inadeguati alle esigenze.
Il darwinismo sociale nella società occidentale della massimizzazione del profitto non conosce limiti. E se in Italia gli anziani ospiti di alcune case di riposo sono stati lasciati morire anziché venir portati in ospedale, negli Stati Uniti le terapie intensive sono state negate a priori alle persone con disabilità. (5)
#NoOneLeftBehind ?
Dario Dongo
(1) Povertà nel mondo, SDG1 (End poverty) e Multidimensional Poverty Index, MPI, 2019. V. https://www.egalite.org/poverta-ed-esclusione-sociale/
Povertà ed esclusione sociale in Europa e in Italia, rapporti Eurostat e Istat 2019. V. https://www.egalite.org/poverta-1-su-5-a-rischio-in-europa-1-su-4-in-italia-il-rapporto-eurostat/
Giovani e diseguaglianze in Italia, rapporto Oxfam, settembre 2019. V. https://www.egalite.org/giovani-e-diseguaglianze-in-italia-lascensore-sociale-e-rotto/
(2) World Disability Day (e 364 giorni di silenzio). V. https://www.egalite.org/world-disability-day-3-dicembre/
Disabilità in Europa e in Italia, rapporti Eurostat e Istat. V. https://www.egalite.org/conoscere-la-disabilita-rapporti-istat-ed-eurostat/
2 scuole su 3 inaccessibili in Italia. V. https://www.egalite.org/2-scuole-su-3-inaccessibili-agli-alunni-con-disabilita-rapporto-istat/
PEBA (Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), 34 anni di ritardo in Italia. V. https://www.egalite.org/piano-peba-contro-le-barriere-architettoniche-a-roma-34-anni-di-ritardo-reportage/
Mobilità personale ai disAbili, diritti negati. V. https://www.egalite.org/mobilita-personale-dei-disabili-diritti-negati-e-blackout-a-roma/
Disabilità gravi e caregiver in Italia. V. https://www.egalite.org/se-questo-e-uno-stato-disabilita-gravi-e-caregiver-familiari/
Madri e caregiver senza tutela in Italia. V. https://www.egalite.org/italia-madri-e-caregiver-senza-tutela/
Asili e povertà educativa in Italia. V. https://www.egalite.org/asilo-nido-e-poverta-educativa-in-italia/
Convenzione ONU per i Diritti dell’Infanzia, 30 anni senza soluzioni. V. https://www.egalite.org/convenzione-onu-per-i-diritti-dellinfanzia-30-anni-senza-soluzione/
Bambini, appello UNICEF per l’Azione Umanitaria 2020, https://www.egalite.org/unicef-azione-umanitaria-per-i-bambini-2020/
Discriminazioni in Europa, rapporto Eurobarometro 2019. V. https://www.egalite.org/discriminazioni-in-ue-la-storia-infinita-eurobarometro-2019/
(3) Report Osservatorio GIMBE n. 7/2019. Il definanziamento 2010-2019 del Servizio Sanitario Nazionale. Fondazione GIMBE, https://www.gimbe.org/osservatorio/Report_Osservatorio_GIMBE_2019.07_Definanziamento_SSN.pdf
(4) Annalisa Ramundo. Coronavirus, pazienti oncologiche: “No visite negli ospedali, mancano percorsi”. Agenzia Dire. 2.4.20 https://www.dire.it/02-04-2020/442231-coronavirus-pazienti-oncologiche-no-visite-negli-ospedali-mancano-percorsi/
Silvia Mari. Coronavirus, Bonifacino (Sant’Andrea): “Calo visite oncologiche”. Agenzia Dire. 6.4.20, https://www.dire.it/06-04-2020/443630-coronavirus-bonifacino-santandrea-calo-visite-oncologiche/
(5) Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti del resto, anziché occuparsi del ‘disastro nel disastro’, dichiara oggi sui social media di avere ordinato la vaccinazione obbligatoria antinfluenzale per personale sanitario e over-65 a partire dal 15.9.20. Non è uno scherzo (un extraterrestre piuttosto). V. https://www.facebook.com/nicolazingaretti/posts/ho-firmato-lordinanza-per-rendere-obbligatoria-la-vaccinazione-antinfluenzale-pe/10158095040284034/
(6) Elena Molinari. Usa, «niente respiratori per i disabili». Più di 10 Stati scelgono chi salvare. Avvenire, 25.3.20, https://www.avvenire.it/mondo/pagine/niente-respiratori-per-i-disabili-pi-di-10-stati-scelgono-chi-salvare
Neil Romano, Samuel Bagenstos. Don’t deny ventilators to disabled patients. The Washington Post. 6.4.20, https://www.washingtonpost.com/outlook/2020/04/06/coronavirus-ventilators-disabled-people/?outputType=amp
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.